ADHD nelle donne

L'ADHD nelle donne viene spesso sottovalutato nel 50-75% dei casi e viene spesso scambiato per ansia, depressione e perfino disturbo ossessivo-compulsivo (DOC). Spesso le donne scoprono di avere l'ADHD solo quando uno dei loro figli viene diagnosticato. L'ADHD spesso porta a ansia e depressione come risposta secondaria a tutte le sfide legate all'ADHD non trattato. A causa di questo, le donne hanno tre volte più probabilità di essere "trattate" con antidepressivi, anche se a volte questi peggiorano i sintomi dell'ADHD.

Molte donne con ADHD vengono sottovalutate perché i sintomi dell'ADHD nelle donne tendono a manifestarsi in modo diverso da quello tipico degli uomini o ragazzi. Le donne con ADHD possono avere difficoltà a gestire i dettagli della vita quotidiana e sentirsi costantemente sopraffatte. Spesso si sentono disorganizzate mentalmente, emotivamente e fisicamente e pensano di essere pigre, distratte o stupide.

Le donne con ADHD spesso tendono ad avere difficoltà a mantenere l'attenzione in una conversazione e a volte provano disagio quando chiedono agli altri di ripetere ciò che hanno appena detto. Inoltre, hanno difficoltà a controllare i propri pensieri e spesso si sentono molto ansiose perché temono di dimenticare cose importanti.

Inoltre, molte donne con ADHD sono disordinate e procrastinatrici, ma riescono a concentrarsi in modo iperfocale sulle cose che le interessano. Le donne con ADHD tendono a nascondere i loro sintomi per evitare di sentirsi giudicate e vergognarsi. A volte coprono i loro sintomi in modi che sembrano ossessivi-compulsivi.

L'ADHD non è una condizione uniforme, ma piuttosto fa parte di uno spettro in quanto può variare notevolmente da individuo a individuo. Pertanto, è importante essere osservatori attenti e conoscere le caratteristiche dell'ADHD per non sottovalutare la situazione e per poter aiutare ragazze e donne di ogni età sin da subito.

Se sospetti di avere l'ADHD, la cosa migliore da fare è parlare con esperti specializzati, come i centri ADHD, abilitati a fare una diagnosi. Ci sono anche molti test online disponibili, uguali per tutti, che possono rappresentare un buon punto di partenza. Tuttavia, è importante rivolgersi sempre a persone competenti ed esperte di ADHD.